Avere un lavoro che permetta di guadagnare bene e gestire il tempo in modo autonomo, rendendo possibile conciliare le esigenze personali e familiari con le ambizioni professionali e di carriera è il sogno di tutti, ma per molti rimane una chimera. È sempre più difficile trovare un equilibrio tra vita privata e lavoro, soprattutto per chi, come il consulente immobiliare, è costretto agli orari di agenzia e ad essere disponibile quanto più possibile con i clienti. Diventare un agente immobiliare freelance, indipendente, può essere la soluzione giusta, grazie a iad, il gruppo internazionale che ha rivoluzionato il settore con il suo modello innovativo e digitale. Ecco come.
Equilibrio tra vita e lavoro quando si fa l’agente immobiliare, una missione impossibile?
L’equilibrio vita lavoro, o work life balance, è la capacità di armonizzare la sfera professionale e quella personale, senza che una delle due prevalga o penalizzi l’altra. Il sogno di tutti, l’incubo irraggiungibile dei più. Eppure, si tratta di un aspetto fondamentale per la propria qualità di vita, per il benessere psicofisico, che si riversa sui rapporti interpersonali, sulla famiglia e anche sullo stesso lavoro: chi è stressato e si sente schiacciato dalla propria professione, difficilmente riuscirà ad essere altamente produttivo e quindi a trovarvi soddisfazione. Al contempo le conseguenze si ritrovano nel tempo libero, in famiglia, con gli amici. È quindi particolarmente importante trovare il giusto equilibrio tra vita e lavoro, anche se sembra una missione impossibile, o almeno difficile, soprattutto quando si svolge un’attività come quella dell’agente immobiliare, che richiede dedizione, flessibilità, disponibilità, impegno costante per superare le sfide quotidiane quali:
- La dipendenza da un’agenzia fisica, che impone orari rigidi, vincoli territoriali, spese fisse e commissioni ridotte.
- La concorrenza elevata e spesso sleale, che rende difficile emergere nel mercato e fidelizzare i clienti.
- La scarsa formazione e aggiornamento professionale, che limita le competenze e le opportunità di crescita personale.
- La mancanza di supporto tecnologico e digitale, che ostacola la gestione delle pratiche e la promozione degli immobili.
- La difficoltà di conciliare le esigenze dei clienti con quelle della propria vita privata e familiare, che può generare stress, frustrazione e insoddisfazione.
Tuttavia, la soluzione c’è: diventare agente immobiliare freelance con iad.
Equilibrio tra vita e lavoro, con iad immobiliare è più facile, ecco perché!
Per superare queste difficoltà e trovare il giusto equilibrio tra vita e lavoro, una soluzione possibile è diventare un agente immobiliare freelance. Si tratta di una figura professionale che lavora in modo autonomo, indipendente, senza dipendere da un’agenzia fisica o da un franchising. Fare tutto da soli spaventa? I costi di investimento iniziale e di gestione sono impossibili? Mettersi in proprio spesso significa assumersi maggiori responsabilità anche a livello produttivo ed i timori sono molti. Il primo è proprio quello di alterare il già fragile, ma consolidato work life balance personale: il rischio è quello di lavorare di più. In realtà con iad immobiliare è possibile riprendere in mano le redini della propria vita, professionale e non, mirando ad una carriera ricca di nuove o ritrovate soddisfazioni, e ad una vita privata meno stressata. Un cambiamento possibile anche a 50 anni! Questo per le caratteristiche innovative e vantaggiose che la caratterizzano: la dematerializzazione dell’agenzia fisica, il network marketing ed il sistema di remunerazione correlato, la forza ed il supporto di un grande gruppo di professionisti indipendenti. iad immobiliare è nato infatti proprio con l’obiettivo di superare il tradizionale concetto di agenzia fisica e proporre un servizio di qualità che si adatti alle esigenze di ogni cliente, mettendo al centro dell’attività il benessere del consulente, con queste modalità e vantaggi:
- Libertà di gestire il proprio tempo e il proprio territorio di competenza, senza vincoli orari o geografici.
- Dematerializzando l’agenzia fisica l’ufficio è in un tablet o sullo smartphone, con il conseguente abbattimento di tutti i costi di gestione.
- Possibilità di guadagnare in base ai propri risultati, con commissioni elevate e senza spese fisse.
- Accesso a una formazione professionale continua e gratuita, sia online che offline, per acquisire competenze tecniche, commerciali e digitali.
- Accesso a strumenti digitali esclusivi e performanti, come un sito web personale, un CRM, una piattaforma di valutazione immobiliare, un portale per la pubblicazione degli annunci e una rete di partner qualificati.
- Appartenenza a un network internazionale di oltre 16.000 consulenti immobiliari indipendenti, con cui condividere esperienze, opportunità e valori.
Sul sito di iad è possibile scoprire le storie di chi è riuscito a trovare un equilibrio tra carriera e vita privata, con nuovi stimoli professionali e tanto successo. È il caso di Laura, manager e formatrice iad, così come quello di Fabrizio ex dirigente che con iad ha raggiunto un grande sogno dedicando più tempo a se stesso e al suo mondo relazionale sia personale che professionale. Per maggiori informazioni su come diventare agente immobiliare freelance con iad visita il sito dedicato.