Guadagni di un agente immobiliare, stipendio dal tirocinio fino al professionista

L’agente immobiliare, noto anche come consulente o mediatore, è il professionista che si occupa di intermediazione tra venditori e acquirenti o tra locatori e locatari di immobili siano essi residenziali, commerciali o terreni. Per esercitare tale professione, è necessario ottenere l’abilitazione o patentino, ovvero essere iscritti al ruolo degli agenti di affari in mediazione immobiliare presso la camera di commercio competente per territorio, dopo uno specifico corso di formazione ed il superamento di un esame di Stato. Questo è l’iter necessario per intraprendere un lavoro affascinante che permette interessanti guadagni, in un settore sempre in movimento ed evoluzione. Ecco quali sono i compensi di un professionista del real estate tradizionale dal primo periodo del tirocinio fino al successo e quali sono le differenze entrando a far parte del mondo di iad, una delle più innovative e competitive realtà del settore immobiliare.

Agente immobiliare: stipendio medio e guadagni

Non esiste un guadagno univoco per tutti gli agenti immobiliari. Lo stipendio fisso, previsto anche dai C.C.N.L., è difficile da ottenere in quanto le agenzie preferiscono inquadrare i professionisti con contratti di collaborazione piuttosto che di dipendenza e spesso non conviene neppure: il compenso è comunemente rappresentato da una percentuale sulle vendite o locazioni portate a termine e quindi chi è bravo e si impegna può raggiungere guadagni più alti rispetto ad uno stipendio fisso. Chiaramente nella cifra finale giocano diversi fattori, come la capacità e l’esperienza dell’agente, il ruolo all’interno dell’agenzia o della transazione stessa, il tipo di immobile ed il luogo in cui è situato, eccetera. Volendo generalizzare, si può dire che un professionista del settore guadagna in proporzione al valore degli immobili trattati e al numero delle transazioni portate a termine. In media, secondo indagini statistiche portate avanti da siti specializzati, un agente immobiliare con un minimo di esperienza può arrivare ad un reddito di 30.000 euro l’anno, che diventano 40.000 con capacità maggiori e superano i 50.000 se si opera con successo nel settore degli immobili di lusso. È chiaro che in un’agenzia tradizionale, un agente immobiliare alle prime armi avrà un compenso in percentuale notevolmente più basso di chi ha una lunga esperienza e dovrà aspettare del tempo prima di poter ottenere guadagni migliori. 

Guadagni agente immobiliare iad 

Diverso è il discorso se si entra a far parte di iad immobiliare. Si tratta di una rete internazionale di consulenti indipendenti, che operano con il supporto di una piattaforma digitale, in totale autonomia, senza vincoli di orario, zone in esclusiva o contratti vincolanti: l’agenzia fisica tradizionale è dematerializzata ed ognuno può diventare capo di sé stesso. Il sistema remunerativo è particolare e unico, basato sul network marketing. Premia il merito e la performance dei consulenti, che possono aumentare il proprio fatturato in base al numero e al valore delle transazioni concluse. Al contempo non richiede esperienza, ma offre supporto costante anche ai neofiti, con l’ausilio di tutor senior, sempre disponibili. Inoltre, iad permette ai consulenti di creare una personale rete di agenti in grado di far ottenere al gruppo ulteriori guadagni e bonus. Chi entra a far parte di questa rete ha la possibilità di guadagnare parcelle altissime, con commissioni più alte della media delle agenzie tradizionali. Ma esistono comunque diversi tipi di compensi possibili: chi segnala un affare, ad esempio, può ottenere un 12% sulla transazione portata a termine da altri, chi ottiene un mandato e lo realizza con una vendita o affitto può arrivare al 87% della commissione o al 69% se lo realizza un altro consulente iad. E si può arrivare al 100% se si considerano anche i bonus del proprio team.  Entrare a far parte di iad, è semplice, basta visitare il sito dedicato e riempire il modulo di contatto

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