Svolgere l’attività di agente immobiliare è gratificante ed interessante in tutto il mondo, ma le dinamiche del settore possono variare in modo notevole in base al luogo in cui si esercita. Londra, ad esempio, è una città cosmopolita, tra le più eclettiche ed effervescenti del Vecchio Continente, in continua crescita, aperta ad accogliere lavoratori che arrivano da altre nazioni. Ma quanto può guadagnare un agente esercitando la sua professione nella capitale britannica? Prima di spostarsi all’estero è buona cosa avere le idee chiare circa questo argomento, tenendo anche conto delle peculiarità del mercato e del Paese dopo la Brexit. Tuttavia, diventare un consulente iad può aiutare molto per avere successo nel settore del mattone nella città del Big Ben. Ecco cosa occorre sapere al riguardo.
Quanto guadagna un agente immobiliare in Italia?
Prima di volgere lo sguardo all’estero è importante capire come diventare agente immobiliare in Italia e quali compensi si possono ottenere. Nel nostro Paese l’esercizio di questa professione è regolamentato dalla legge che ne stabilisce i requisiti per l’iscrizione al ruolo degli agenti di affari in mediazione presso le camere di commercio. Per esercitare l’attività di agente immobiliare, bisogna quindi possedere i seguenti requisiti:
• essere cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di uno Stato aderente all’accordo sullo spazio economico europeo;
• avere il diploma di scuola secondaria superiore o un titolo equipollente;
• non essere stati condannati per reati contro il patrimonio, la fede pubblica, l’economia pubblica, l’industria e il commercio, o per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
• non essere stati dichiarati falliti o sottoposti a procedure concorsuali;
• aver frequentato un corso di formazione professionale e aver superato un esame di abilitazione presso la camera di commercio competente con il conseguimento del cosiddetto “patentino”;
• procedere con l’iscrizione alla stessa camera di commercio e dotarsi di un’assicurazione professionale.
L’agente immobiliare in Italia guadagna principalmente attraverso le provvigioni, che sono delle percentuali sul valore degli affari conclusi grazie alla sua mediazione. Le provvigioni variano a seconda del tipo di contratto (vendita, locazione, affitto, ecc.) e della zona geografica, ma in media si attestano intorno al 3% per le vendite e al 10% per le locazioni. Oltre alle provvigioni, l’agente immobiliare può percepire anche dei compensi accessori, come le spese di consulenza, le spese di pubblicità, le spese di viaggio, o un compenso fisso mensile. Un esempio di sistema remunerativo innovativo e vantaggioso per gli agenti immobiliari in Italia è quello proposto da iad, la prima rete di consulenti immobiliari indipendenti che opera online. Le provvigioni sono più alte e si può ottenere un compenso aggiuntivo grazie al sistema di network marketing, un piano di carriera basato sul reclutamento e sulla formazione di altri agenti, ovvero sulla creazione di un proprio team.
Quanto guadagna un agente immobiliare a Londra?
Londra è una delle città più costose del mondo e il mercato immobiliare riflette questa realtà. Gli addetti al settore delle compravendite e degli affitti londinesi possono aspirare dunque a guadagni notevoli, ma devono tenere presente anche una concorrenza spietata! Il compenso avviene attraverso il pagamento di commissioni, con percentuali sul volume d’affare, similmente al nostro Paese, anche se le cifre, ad esempio in caso di vendita, tendono ad assestarsi sul 2 % in media anziché sul 3% come in Italia. Tale percentuale è comunque una media indicativa: molto cambia in base alla tipologia di immobile, alla bravura dell’agente e anche della concorrenza. Inoltre, a Londra, è frequente che gli agenti diventino membri di associazioni professionali come la Royal Institution of Chartered Surveyors (RICS), che può conferire ulteriore credibilità e accesso a target di clienti di alto livello. Per avere un quadro più preciso dei compensi medi di un agente immobiliare in questa città, infine non si può prescindere dalla variazione dei prezzi delle proprietà in base alla loro dislocazione, ovvero alle diverse zone.
Le aree di lusso, come Kensington e Chelsea, possono offrire commissioni più elevate, ma richiedono anche una maggiore competizione e conoscenza specializzata. Cifre nel dettaglio? Secondo Glassdoor, un sito web che raccoglie informazioni sulle retribuzioni e le condizioni di lavoro, il salario medio di un agente immobiliare a Londra è di circa £36,058 all’anno, che corrisponde a circa £3,005 al mese. Alcune società pagano più di altre, e alcune zone sono più redditizie di altre: ad esempio, secondo Jobted UK, un agente immobiliare a Chelsea può guadagnare in media £50,459 all’anno, mentre uno a Wimbledon circa la metà.
Come funzionano le agenzie immobiliari a Londra?
Le agenzie immobiliari a Londra sono soggette a normative specifiche molto simili a quelle vigenti in Italia. Nel Regno Unito, agenzie ed agenti devono essere registrati presso una delle tre autorità di regolamentazione riconosciute:
- The National Association of Estate Agents (NAEA),
- The Royal Institution of Chartered Surveyors (RICS)
- The National Association of Valuers and Auctioneers (NAVA).
Questi enti garantiscono che gli agenti seguano standard professionali e pratiche etiche. Per diventare un agente immobiliare in questa città è necessario completare un corso di formazione specifico, come il National Federation of Property Professionals (NFoPP) Level 3 Diploma in Property, e ottenere una licenza professionale. È importante mantenere sempre un alto livello di competenza e seguire corsi di formazione continuativa e di aggiornamento per rimanere informati sulle leggi e le nuove tendenze del mercato. Anche qui le agenzie possono essere fisiche, sul territorio, appartenere a singoli professionisti o società, essere collegate ad un franchising o lavorare esclusivamente online, come iad immobiliare.
Come fare l’agente immobiliare a Londra grazie a iad?
Se vuoi fare l’agente immobiliare a Londra con iad devi innanzitutto soddisfare i requisiti per ottenere la licenza di agente immobiliare come sopra descritto. Vivere nella City londinese è importante, per conoscere a fondo il territorio e spostarsi con rapidità, ma non è necessario avere un’agenzia fisica: con iad questa è dematerializzata, concentrata in una piattaforma digitale da portare con sé attraverso un pc portatile o un telefonino. I vantaggi sono i medesimi di chi opera in Italia poiché iad è una rete di professionisti internazionale, che offre anche supporto e consulenza per trattare immobili all’estero, come quello per le normative locali o la traduzione certificata dei documenti. Quanto guadagna quindi un agente immobiliare affiliato alla rete iad a Londra? Sostanzialmente più che nella media di professionisti standard grazie al particolare sistema remunerativo di network marketing. Per saperne di più su come fare l’agente immobiliare a Londra con iad, visita il sito ufficiale.